Come leggere una quotazione Forex

tabella quotazioni forex

Quando si fa trading forex, bisogna sempre tenere presente che non si stanno comprando o vendendo le singole valute ma si stanno acquistando e vendendo “cambi” di valuta. Nel forex lo scambio avviene sempre a coppie, poiché quando acquisti una valuta, nello stesso momento vendi l’altra.

La prima valuta viene definita valuta base, e vale sempre 1, mentre la seconda è nota come valuta di quotazione, e il valore che esprime indica quanta ne occorre per scambiare 1 unità della valuta base.

Come già illustrato nell’articolo relativo ai Nomi e abbreviazioni delle valute, a ogni valuta è associata una sigla composta da tre lettere, di cui le prime due indicano il paese e la terza il nome della valuta. Esempi di coppie di valute sono EUR/USD , USD/JPY , USD/CHF, GBP/USD.

Cambio diretto e cambio cross

Quando la coppia di valute non include il Dollaro USA ci troviamo in presenza di un cambio cross, mentre quando una valuta è scambiata contro il Dollaro USA si avrà un cambio diretto.

Tipi di Quotazione

Esistono due tipi di quotazioni, dove Il primo temine si riferisce alla valuta nazionale mentre il secondo si riferisce alla valuta estera:

  • Certo per incerto (volume quotation system)
  • Incerto per certo (price quotation system)

Ad esempio la quotazione certo per incerto tra dollaro ed euro in italia, significa quotare una quantità certa della valuta nazionale (1 euro) in una incerta di valuta estera (il dollaro) » EUR/USD  mentre la quotazione certo per incerto tra dollaro ed euro negli stati uniti significa quotare una quantità certa della valuta nazionale (1 dollaro) in una incerta di valuta estera (l’euro) » USD/EUR.
Al contrario, la quotazione incerto per certo tra dollaro ed euro negli stati uniti significa  quotare una quantità incerta della valuta nazionale (dollaro) in una certa di  valuta estera  » EUR/USD

Nella coppia di valute, la prima è la valuta certa mentre la seconda è definita valuta incerta.

Cos’è Il PIP

Il Price Interest Point (PIP) è l’ultima cifra decimale di una quotazione, e rappresenta la più piccola unità di misura nel cambio di valute (in realtà esiste anche il point come vedremo in seguito). Nel forex infatti le valute sono scambiate in frazioni di centesimi, e a parte lo Yen Giapponese quotato con due decimali e tre cifre prima della virgola (000,00), la maggior parte delle coppie si compone di sempre di cinque cifre di cui quattro dopo la virgola (0,0000). In un ipotetico cambio  EUR/USD a 1,1234 un pip rappresenta dunque la minore variazione della quarta cifra dopo la virgola, ovvero 0,0001. Viene anche usata una unità di misura ancora più piccola denominata POINT che rappresenta 1/10 di PIP, ovvero la quinta cifra decimale dopo la virgola. Così, 0,00025 può essere letta come 2,5 Pip o 2 Pip e 5 Point.

Un esempio pratico

Acquisti  la coppia EUR/USD a 1,1234 e la rivendi a 1,1249. La differenza sarà di 0,0015 ovvero +15 pip. Se invece acquisti la coppia USD/JPY  a 110,60 e la rivendi a 110,30  avrai una perdita di 30 pip. In pratica per calcolare i profitti o le perdite sul singolo trade, occorrerà determinare la differenza in pip.

Ricorda che quando il cambio “base/quotazione” sale, vuol dire che la valuta base si sta rafforzando, e sarà dunque possibile acquistare una quantità maggiore di valuta di quotazione, mentre quando il cambio scende, la valuta base si sta indebolendo e si  potrà comprare un quantitativo inferiore di valuta di quotazione. Ad esempio, un cambio EUR/USD a 1,2345 significa che per ogni Euro vengono corrisposti 1,2345 Dollari.

Prezzi bid e ask

I prezzi di AcquistoVendita, noti a livello internazionale come Bid e Ask e in italia come Denaro e Lettera, rappresentano rispettivamente il prezzo al quale il Market Maker o Dealer è disposto ad acquistare o vendere uno strumento finanziario; in questo caso la coppia di valute.

  • PREZZO DI ACQUISTO = BID – DENARO – SELL
  • PREZZO DI VENDITA = ASK  – LETTERA – BUY – OFFER
  • SPREAD = BID – ASK (DENARO – LETTERA)

In particolare, il best bid è il più elevato prezzo bid disponibile sul mercato al momento del trade, mentre il best ask  è il più basso prezzo ask disponibile. Una quotazione indica sempre il best bid e best ask disponibili, ed è conosciuta con l’acronimo BBO (Best Bid and Offer).

Curiosità
I termini Denaro e Lettera hanno origine nel ‘500 nella città Belga di Bruges, e sono legati alle prime contrattazioni di borsa che si svolgevano in un palazzo adibito allo scambio dei titoli dove viveva la famiglia van De Bourse e dalla quale deriverebbe anche il nome di “borsa“. Chi comprava offriva appunto “Denaro” mentre chi vendeva rilasciava un documento cartaceo denominato “Lettera“.

In un trade ci sono dunque sempre due figure distinte, Il Market Maker e il Trader che acquistano o vendono, e queste posizioni sono generalmente mediate dal Broker.

Il prezzo bid, rappresenta quindi il prezzo al quale il Market Maker è disponibile ad acquistare dal Trader un lotto di valute. In pratica il trader vende la valuta base, cioè quella a sinistra nelle quotazione.

Il prezzo ask invece, è il prezzo al quale il Dealer è disposto a vendere al trader un determinato lotto. In pratica il trader acquista sempre la valuta base, ma al valore indicato a destra nelle quotazione.

Bid Ask EUR/USD 1,3515 1,3520
Con l’esempio sotto riportato possiamo comprare dal Market Maker un euro per 1,3520 dollari USA, o vendere un euro per 1,3515 dollari USA al Market Maker.

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