Una tipologia di finanziamento che sta riscuotendo grande successo è il credito su pegno.
In molti però ignorano cosa significa.
È molto semplice, già da come dice il termine stesso, è una forma di prestito che viene erogata a fronte di un pegno.
Il cliente lascia all’Istituto di credito i suoi oggetti preziosi e in cambio riceverà una somma di denaro.
Ma attenzione: non è oro tutto ciò che luccica, perché erroneamente a quanto si pensa, quando si ricorre a tale soluzione è opportuno sottolineare che la somma di denaro erogata non si basa sul valore reale dell’oggetto, ma verranno offerti i 4/5 del valore stimato dell’oggetto stesso.
Facciamo un esempio pratico per meglio comprendere come in realtà funziona il credito su pegno.
Se il bracciale in oro che si vuole impegnare ha un valore di 3.000€, non si riceverà la stessa cifra, ma 2.400€, da questi poi bisognerà sottrarre i vari oneri e fin da subito verranno calcolati gli interessi da restituire.
Per cui, anziché ottenere 2.400€, si otterrà un valore di 2.100€.
Per chi vuole ottenere maggiori informazioni in merito, monte dei pegni rimini mette a disposizione della clientela tutta la professionalità e la competenza per fornire ad ognuno le delucidazioni di cui si necessita al fine di orientarsi verso la giusta scelta da fare.
Credito su pegno quali sono i vantaggi che si possono trarre
Primo fra tutti, si tratta di una forma di finanziamento a cui possono accedere tutti, purché si abbia la maggiore età.
La differenza che intercorre tra un credito su pegno e un comune finanziamento è che in quest’ultimo caso la Banca per non rischiare un mancato rimborso, esige delle garanzie reddituali come la busta paga, con questa soluzione invece (credito su pegno), il problema non sussiste poiché si impegnerà il bene prezioso e in caso di mancata restituzione della somma di denaro concordata, l’Istituto provvederà a rivendere l’oggetto.
Sono diverse le compagnie che offrono ai clienti la possibilità di richiedere un prestito tramite la formula del credito su pegno.
In base all’Istituto di credito scelto dunque, l’importo del valore varierà.
La procedura con la quale avviene il tutto è molto semplice e veloce.
Basterà fornire i documenti di riconoscimento, quali carta d’identità e codice fiscale e il gioco è fatto.
Al momento del pegno viene rilasciata una polizza con la data di riscatto del bene e degli interessi maturati da pagare.
Generalmente la durata del contratto è di 6 mesi ma si può rinnovare se il cliente non ha la possibilità di pagare.
Ovviamente come per tutte le cose ci sono anche svantaggi.
Trattandosi di un pegno basato sul valore di un oggetto, se il cliente non ha un bene di valore il credito non potrà essere erogato oppure verrà stabilito un valore molto basso che aggiungendo gli interessi e tutti gli oneri a carico, questa forma di finanziamento non sarà più vantaggiosa.
Ma per chi ha un bisogno urgente di liquidità e non ha altri mezzi a disposizione, allora il credito su pegno rappresenta una buona alternativa.